Perché la sorveglianza RSA è vitale per la sicurezza dei datacenter

La protezione dei datacenter va ben oltre le recinzioni perimetrali. Leggi questo post del blog per scoprire come la combinazione di Restricted Security Area (RSA) Surveillance di Security Center e dei sensori di sicurezza esistenti aiuta gli operatori ad affrontare in modo proattivo le minacce, prima che diventino problemi più grandi.

Restricted Security Area (RSA) Surveillance di Security Center porta la sicurezza dei datacenter a un livello superiore

Nei datacenter più all'avanguardia del mondo, i professionisti della sicurezza stanno considerando con maggiore attenzione la sicurezza perimetrale. Non si limitano alla sola recinzione, ma espandono i metodi di rilevamento dentro e fuori dalle loro proprietà, per identificare e risolvere rapidamente le minacce prima che raggiungano le aree riservate o sensibili.  

Per garantire l'efficacia e i livelli di allerta nella protezione delle strutture di co-location, i team di sicurezza stanno rivolgendo l'attenzione a soluzioni innovative come Restricted Security Area (RSA) Surveillance di Security Center. Questo modulo non solo combina più linee di difesa, come il rilevamento delle intrusioni perimetrali a 360°, il tracciamento degli obiettivi e la geoperimetry, ma offre anche agli operatori una visione panoramica delle operation di sicurezza e rilevamento delle intrusioni, in un unico pannello di visualizzazione.

Continua a leggere per scoprire come il sistema RSA Surveillance può aiutarti a proteggere meglio le strutture dei tuoi datacenter e a garantire la continuità delle operation aziendali.

Unifica le tecnologie in un singolo pannello di visualizzazione

Monitorare diversi sistemi di rilevamento delle intrusioni indipendenti non è la soluzione più efficace. Mentre i sistemi basati su laser e radar possono essere utili, dover gestire gli eventi di diversi tipi di sensori può spesso amplificare i falsi allarmi, sovraccaricare gli operatori e rallentare la risposta alle minacce reali.

Il sistema RSA Surveillance permette di riunire tutti i sensori radar e delle recinzioni, gli scanner laser, i sensori LiDAR e l'analisi video in un'unica soluzione di monitoraggio intuitiva. Il modulo RSA Surveillance si connette anche con la videosorveglianza, il controllo accessi e altre tecnologie di sicurezza nella piattaforma Security Center.

Dalla piattaforma, è possibile creare una o più sovrapposizioni delle zone per correlare le informazioni di varie tecnologie perimetrali e di sicurezza nelle aree definite. In questo modo, quando viene rilevata una minaccia, gli operatori possono entrare in azione rapidamente, ad esempio controllando gli eventi di RSA Surveillance insieme al video delle telecamere di sicurezza nelle vicinanze. Possono anche attivare e disattivare le aree riservate nel datacenter in base alle programmazioni o ai ruoli di controllo accessi.

Ad esempio, se un tecnico dell'assistenza o un dipendente è autorizzato a lavorare sui rack server n. 6 e 7, potrà effettuare la manutenzione senza problemi. Se invece si avvicinasse al rack n. 8 o lo toccasse, il sistema, se programmato per farlo, avvertirebbe gli operatori in modo che possano monitorare la situazione più attentamente.

All'interno di Security Center, i team possono anche accedere a Mission Control, il nostro sistema collaborativo di gestione delle decisioni, per personalizzare le condizioni che attivano certi livelli di minaccia e le procedure operative standard (SOP), in modo che ogni situazione venga affrontata in base ai criteri di sicurezza della tua azienda.

Gestisci aree, obiettivi e minacce per proteggere meglio le tue strutture

Proteggere un datacenter richiede un'approccio multilivello alla sicurezza. Ricevere un avviso per le intrusioni nella recinzione perimetrale è importante, ma bisogna anche monitorare attivamente e proteggere il sistema in altri punti.

Con il sistema RSA Surveillance, puoi configurare diversi modi per tutelare le aree sensibili e automatizzare il rilevamento delle minacce, ad esempio creando zone buffer intorno alle aree riservate per individuare precocemente le minacce potenziali, prima che si trasformino in problemi più gravi.

Così, se un gruppo di persone si raccoglie nelle aree intorno al tuo datacenter, oppure se un drone sorvola i campi nelle vicinanze, il sistema RSA Surveillance può notificare gli operatori di sicurezza perché classifichino la minaccia e la ignorino, perché non si tratta di un problema, o rispondano rapidamente.

Se il team identifica una minaccia reale, può tracciare l'obiettivo in movimento per aumentare i livelli di allerta e monitorare attivamente la situazione su una mappa intuitiva. Le funzionalità di localizzazione di RSA inizierebbero a monitorare automaticamente la velocità e la posizione dell'obiettivo, mostrando trasmissioni video in tempo reale agli operatori man mano che l'intruso si muove intorno o dentro al sito.

Riduci i falsi allarmi e valuta le vulnerabilità

Per molti sistemi di rilevamento delle intrusioni, il volume di falsi allarmi è un grande problema. Se gli operatori ricevono centinaia di notifiche, e la maggior parte di queste sono animali che corrono intorno al perimetro, possono finire per perdere di vista le minacce reali.

In Security Center, il sistema RSA Surveillance permette di personalizzare le impostazioni per definire quali obiettivi richiedono la risposta di un operatore e quali invece possono essere ignorati. Una funzionalità esclusiva del sistema RSA Surveillance, chiamata Fusion, minimizza ulteriormente i falsi allarmi ricevuti dagli operatori.

Fusion impiega algoritmi integrati per analizzare le informazioni provenienti da diversi sensori e determinare se un obiettivo rappresenta una singola minaccia, in modo che, anziché ricevere molti allarmi da diversi sistemi per lo stesso evento, gli operatori ne ricevano solo uno. Questa funzionalità, da sola, è in grado di ridurre fino all'80% l'impatto dei falsi allarmi.

Nel tempo, tutte queste informazioni diventano estremamente utili per individuare le vere vulnerabilità all'interno e all'esterno del datacenter. Il team può accedere a delle mappe di calore nel sistema RSA Surveillance per identificare e comprendere meglio le zone più a rischio di intrusione e i punti deboli dell'ambiente di sicurezza. I dati delle mappe di calore possono anche essere filtrati per un tipo specifico di evento o intrusione, un'area particolare o addirittura le diverse zone preconfigurate per accedere a un maggiore livello di dettaglio e individuare le opportunità di miglioramento della sicurezza del datacenter.

 

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